-
oa Sulle sponde del Nilo. Legami inediti fra Ortodossia precalcedonese e Ordine carmelitano
- Brepols
- Publication: Teresianum, Volume 76, Issue 1, Jan 2025, p. 41 - 66
Abstract
L’articolo prende spunto dalle figure di due santi miafisiti tradizionalmente descritti e raffigurati come carmelitani (Cirillo di Alessandria, al quale diversi storici attribuirono il merito di aver fornito un nome e un ordinamento agli eremiti del Carmelo, e Kaleb di Axum) per tracciare una panoramica dei rapporti fra Chiese ortodosse precalcedonesi e Ordine carmelitano nel corso di quasi quattro secoli (XIV-XVIII), a partire dalle narrazioni tardomedievali volte a ricostruire il mitico passato dei fratres Beatae Mariae in Oriente in un contesto di profonda rivalità con gli altri Ordini mendicanti. Gli storici carmelitani d’età medievale e moderna si resero in questo modo protagonisti di un processo di mediazione che diffuse narrazioni orientali in Occidente, a dispetto delle divergenze cristologiche che separavano entrambi i santi dalla Definizione calcedonese cui la Chiesa cattolica aderisce.
AbstractThe article draws on the figures of two Miaphysite saints traditionally described and depicted as Carmelites (Cyril of Alexandria, who was credited by several historians with providing a name and a rule for the Carmelite hermits, and Kaleb of Axum) to trace an overview of the relations between the Non-Chalcedonian Orthodox Churches and the Carmelite Order over the course of nearly four centuries (14th-18th), starting with Late Medieval narratives aimed at reconstructing the mythical past of the fratres Beatae Mariae in the East in a context of deep rivalry with the other mendicant Orders. Carmelite historians of Medieval and Modern times thus became the protagonists of a mediation process that spread Eastern narratives to the West, in spite of the Christological divergences that separated both saints from the Chalcedonian Definition to which the Catholic Church adheres.